ECATE
Dea dell'oltretomba dalla quale discesero le figlie: Empuse che venivano anche chiamate le Ecate (vedi quindi Empuse)

EKIMINU o EDIMMU o EKIMINU
Il Ekimmu (Edimmu) è probabilmente una delle figure mitologiche vampiriche più antica, risale circa al 4000 aC.
Questa creatura vampiro è uno dei più temuti tra gli Assiri ed i Babilonesi.
Secondo la tradizione il Ekimmu era uno spirito, o un'anima persa di una persona morta che nonin grado di trovare pace.
Il Ekimmu beve il sangue dei passanti prosciugandoli di ogni forza vitale, il Ekimmu è da ritenersi quindi il primo vampiro succhia-sangue ed il primo vampiro psichico.
Il vampiro è violento e arrabbiato che concentra gran parte della sua rabbia su coloro che non seguono riti di sepoltura adeguati.
C'erano molti modi in cui si poteva diventare un Ekimmu, non soltanto per la sepoltura inadeguata ma anche per morti violente o premature, l'amore inappagato.
Non era necessario conoscere il defunto per essere attaccati dalla sua furia predatoria, ogni essere vivente era una vittima potenziale.
Anche le descrizioni di questo vampiro sono differenti fra loro erano a volte ritratti come demoni alati, cadaveri ambulanti, ombre in movimento o addirittura correre il vento.
La prevenzione è la cura migliore per un Ekimmu: per i Babilonesi ed i Sumeri sarebbero stati da evitare i luoghi dove e Ekimmu era risaputo vivessero.
Manufatti, di argilla riportanti iscrizioni di potenti incantesimi, sono stati utilizzati per la protezione contro i morti. Possono essere distrutti da armi di legno o tramite esorcismo.
Secondo un'altra leggenda, il Ekimmu non è morto, ma si nascondono tra i senzatetto nelle grandi città, portando con sé la malattia e il dolore.


EMPUSE
Il loro nome significa "intrusa" ed il Vampiro trova una sua prima identificazione con queste creature, le quali erano quasi tutte figlie di Ecate.
Era una divinità femminile e poteva assumere varie forme, cagna, vacca o bellissima fanciulla: in quest'ultima forma giacevano con gli uomini durante la siesta pomeridiana o nella notte e ne succhiavano la forza vitale provocandone la morte, per cui le Ecate erano anche note come "coloro che s'introducono a forza".
Esse avevano in realtà un piede di bronzo ed uno di sterco di vacca.


ERETICA
Un vampiro russo, di solito considerato un eretico che ritorna dalla morte.
Era solito dirsi essere una donna che, venduta la propria anima in vita, ritorna sotto la forma di una logora vecchia.
Al tramonto un gruppo di Eretica si sarebbe radunato in una gola e avrebbe celebrato una sorta di sabbah.
Si dice che agiscano solo in Primavera e Autunno si crede che guardando una di queste creature negli occhi si incorra in una lenta e inaridente morte.


ERUNCHA
Secondo una versione della mitologia australiana sono dei demoni che si cibano e bevono sangue ma solo degli stregoni.


ESTRIE
Un vampiro spirito incorporeo di origine ebraica, che si incarna sempre in una creatura di sesso femminile, ma può assumere anche l'aspetto di gatto uccello ed altri animali.
Le vittime sono quasi sempre membri del popolo ebraico machi soprattutto bambini, anche se nessuno possa ritenersi al sicuro quando l'Estrie è affamata di sangue.
Per molti versi le Estrie vengono confuse con i succubi, potendo assumere forma umana esse prediligono vivere fra gli umani per potersene nutrire.
Contrariamente ad altre tradizioni pare che le Estrie non abbiano problemi ad aggirarsi nei luoghi consacrati e che anzi cerchino una cura alla loro condizione per guarire.
Si pensava che per uccidere queste creature bisognasse decapitarle o bruciarle, sucessivamente questa creatura ha assunto i tratti più tradizionali infatti è vulnerabile anche a pallottole d'argento, palletti, armi benedette e acqua santa.