BAITAL
E' una razza vampira indiana di individui mezzi umani mezzi pipistrelli alti un metro e mezzo.


BAJANG
E' un vampiro della Malesia, considerato maschile, che si presenta come un gatto e di norma assale i bambini.
Il Bajang può essere ridotto in schiavitù e trasformato in un demone servitore, ed è spesso tramandato da una generazione all'altra all'interno di una famiglia.
E' rinchiuso in un tabong (un vaso di bambù) protetto da vari incantesimi.
Quando è imprigionato, viene nutrito con uova e si rivolterà al suo padrone se non provvisto a sufficienza di cibo.
Il padrone di tale demone può liberarlo per scagliarlo contro un nemico, che generalmente muore di lì a poco di un male misterioso.
Secondo le tradizioni, il Bajang proviene dal corpo di un bambino nato morto.


BAKENEKO
Il bakeneko "gatto mostruoso" è uno yokai, una creatura soprannaturale della mitologia giapponese, in possesso di abilità metamorfiche simili a quelle di kitsune e tanuki. Spesso viene confuso con il "cugino" nekomata in cui il tradizionale legame tra gatto e defunti risulta più forte, in generale però la distinzione tra i due è molto sfumata.
Secondo il folklore un gatto può trasformarsi in un bakeneko se raggiunge un'età molto avanzata o un peso particolarmente elevato, oppure se il gatto è particolarmente affezionato alla proprietaria/proprietario che nel caso in cui questo sia deceduto in seguito a vessazioni o omicidio per vendicarlo.
Solitamente un bakeneko ha l'aspetto di un comune gatto ma di dimensioni molto maggiori, ha la capacità di camminare sulle zampe posteriori, di creare spettrali sfere di fuoco e di assumere sembianze umane (spesso mantenendo tratti felini); nel caso si trasformi in una donna viene solitamente chiamato nekomusume "donna gatto".
Per trasformarsi da gatto normale in bakeneko il gatto deve nutrirsi della carne e del sangue del proprietario deceduto, ed iniziare a compiere la propria vendetta.
Può assorbire lo spirito vitale delle proprie vittime per assumerne l'aspetto e sostituirsi ad esse, diventa sempre più forte man mano che assorbe anime.
Può essere ucciso per decapitazione.


BAOBHAM SITH
E' una malvagia fata scozzese; appare come una bellissima giovane donna che danza con gli uomini per poi ucciderli e cibarsi di loro.
Può essere uccisa con acciaio freddo.


BAS
La popolazione di Chrwong in Malesia tramanda la leggenda di un vampiro chiamato Bas che si nutre del "ruwai" (traducibile in vitalità, anima o spirito) dei capi di bestiame specialmente dei suini.
Questo vampiro è molto schivo e teme la civiltà, si aggira prevalentemente nelle zone rurali e si può scacciare con un semplice fuoco.


BEBARLANGS
Nelle giungle delle Filippine si troverebbe una tribù di vampiri chiamata Bebarlangs che sarebbero esseri umani che hanno sviluppato la proiezione astrale ad un grado tale da poter inviare i loro spiriti astrali in altri villaggi vicini per alimentarsi delle loro vittime quando esse dormono.
Se attaccassero in branco potrebbero annientare un intero villaggio.
Possono nutrirsi di energia vitale anche attraverso sogni indotti.
Creando un feticcio con goccie di sangue, capelli a rappresentare un angelo o una persona santa appesi vicino al letto oppure direttamente messi al collo possono impedire l'attacco di questi vampiri.


BHUTA
Un vampiro dell'India, che di norma viene generato in seguito alla morte violenta di una persona.
I Bhuta vivono nei cimiteri o in luoghi scuri e desolati, e si nutrono di escrementi (!!!) e di interiora.


BLAUTSAUGER
Come indica il nome, si tratta di un succhiasangue, ma il suo corpo é coperto di peli ed é privo di ossa.
Per far trasformare la gente come lui, costringe a mangiare un poco della terra della sua bara.


BRAHMAPARUSH
Un altro vampiro indiano.
Questa creatura beve il sangue della vittima attraverso il suo teschio, estrae il cervello per cibarsene ed infine gli strappa via l'intestino per avvolgerselo intorno al corpo per praticare una danza rituale.


BRUCOLAK o BRUCOLACO o BRUCOLACAS o BURCOLACAS
Vampiro originario del folklore greco. A Creta e Rodi, la medesima creatura Prende il nome di catacano o katakhanas.
Come aspetto non presenta particolari caratteristiche.
Fondamentalmente questo vampiro deriva da una maledizione: il Brucolaco è in genere il figlio di uno scomunicato, o a volte, addirittura lo scomunicato stesso o maledetto per la sua vita immorale. Essere stato seppellito in terra sconsacrata o per essersi cibato della carne di pecora uccisa da un lupo mannaro.
Il corpo del Brucolaco non si decompone dopo la morte: la pelle diventa coriacea e tesa fino ad assumere l'aspetto della pelle di un tamburo tanto da poter risuonare se coe esse battuta.
Queste creature infestano i cimiteri la notte emettono grida spaventose, ma possono essere anche visti nei campi e sulle strade nel mezzogiorno.
Per alimentarsi, il brucolaco uccide neonati, bambini o le donne in gravidanza. Si introduce di notte nelle abitazioni e schiaccia o soffoca a morte la propria vittima, traendo il proprio sostentamento dal prosciugamento della forza vitale degli esseri viventi; in questo condivide alcuni aspetti peculiari delle lamie e degli incubi.
La tradizione riporta vari modi per uccidere questo vampiro:
principalmente l'uccisione deve avvenire il giorno del sabato, quando il vampiro non esce dalla propria tomba, deve esservi sorpreso durante il giorno, dovrà essere decapitato, smembrato, ed infine arso; le ceneri poi dovranno essere disperse al vento.


BRUXSA
Un vampiro di sesso femminile proveniente dal Portogallo, normalmente trasformato nella forma vampirica dalla stregoneria.
E' solita lasciare la sua casa sotto la forma di un uccello e la sua attività più frequente è quella di tormentare i viaggiatori stanchi e smarriti.
Si dice che essa appaia sotto la forma di una bellissima ragazza e conduca una normale vita da essere umano durante il giorno, crescendo i bambini che generalmente diventano la sua regolare fonte di cibo.


BUO
E' una rara specie di vampiro del Borneo.
Essi hanno occhi penetranti e grandi zanne e sono animati da un'insaziabile sete di sangue.
Sono i cadaveri rianimati di grandi guerrieri e quando si destano dalla morte mantengono intatte tutte le loro abilità combattive ma a queste aggiungono anche la forza innaturale dei non morti.
Per distruggerli completamente bisogna smembrarli e bruciare tutte le loro parti.