Diamo arbitrariamente la definizione di Sanguinari agli esseri umani - cioè appartenenti alla specie biologica homo sapiens - che per scelta o impulso sono diventati "emavori".
Questi esseri non necessariamente si comportano come i vampiri della tradizione letteraria o della fiction: attenendosi a quanto affermano i Sanguinari, l'assunzione di sangue è per loro una vera e propria necessità: è il loro nutrimento.
Il sangue viene assunto inizialmente a piccole dosi, sempre crescenti, ed esso dà sempre maggiore dipendenza psico-fisica, fino alla quasi esclusione degli altri alimenti dalla dieta quotidiana.
La maggioranza di questi individui cercano le proprie fonti di nutrimento in modo lecito: tramite annunci o acquistando il plasma presso banche del sangue più o meno clandestine.
In America vi è una grande comunità che li sostiene, che ha creato un vero e proprio stile e codice morale-comportamentale, che offre loro appoggio e aiuto.
Il principale motivo di allarme e di preoccupazione è rappresentato dal possibile contagio da HIV o da altre malattie trasmesse per via ematica (quali l'epatite): a tale scopo vengono prese tutte le possibili precauzioni, fino ad arrivare alla individuazione di un vero e proprio codice per una "corretta nutrizione", affinché sia soprattutto scevra da rischi di contagio.