In questo articolo cercheremo di esaminare il Vampiro Psichico.
Questa creatura non è un essere mitologico o leggendario - come i Dracula, Lestat, Nosferatu ecc. - ma è un essere umano reale.
Il Vampiro Psichico è pricipalmente un essere che si nutre dell'energia altrui, della forza vitale di quelli che dovrebbero essere i suoi simili ma che egli non considera affatto tali.
Questo essere ha bisogno di acquisire energia sottraendola agli altri; è fondamentalmente una persona insoddisfatta di se stessa e sa di non avere proprie sufficienti risorse per affrontare la vita. Si serve quindi degli altri per ottenerne.
Egli si sente realmente "morto" e cerca di trovare stimolazioni nei suoi simili, per essere sollecitato mentalmente, spiritualmente, socialmente, al fine di non dover affrontare la cruda realtà: acquisire la consapevolezza di sentirsi una nullità.
Egli prova il bisogno di dominare gli altri e questi vengono soggiogati dalla sua aura di "potere".
La finalità di ogni suo atteggiamento è far sentire gli altri inferiori. Egli li induce a desiderare di assecondarlo in tutto in cambio della sua benevola approvazione e del suo compiacimento.
Il suo modo di essere è privo di scrupoli e troverà sempre una "giustificazione" per esso: nessuno avrà mai passato quelle che sono state le sue esperienze, nessuno avrà provato i suoi dolori, nessuno può conoscere le cose della vita più di lui. Egli cercherà di colpevolizzare gli altri per il loro passato, per le loro esperienze, al solo fine di giustificare sempre e comunque il proprio agire; le sue saranno sempre tutte menzogne sistematiche.
Si mostrerà afflitto dal dolore per suscitare l'altrui senso di protezione e per indurre sentimenti di rispetto per la sofferenza che egli mostra di provare: si atteggerà sempre e comunque a vittima degli altri o delle circostanze ma rifiuterà sdegnosamente l'etichetta di vittimista.
In verità nessun essere umano può, nel corso della propria esistenza, aver avuto esclusivamente esperienze negative (sarebbe statisticamente impossibile), quindi il fatto che il Vampiro
Psichico non abbia saputo apprezzare il bello della vita ma si sia fatto condizionare soltanto dagli aspetti negativi dell'esistenza, è indice di vuoto interiore.
Il Vampiro Psichico deve colmare tale vuoto con l'energia altrui: ogni sua azione, ogni sua parola, ogni suo atteggiamento è funzionale al "furto di energia", fine e senso della sua esistenza.