C'č qualcosa fuori della finestra, vuole entrare o forse vuole che sia
io ad uscire. Che si tratti della Luna? Stranamente bassa ed insidiosa. Arcano notturno traboccante d'inquietudine e malinconia, magnetica e veggente.
Il suo grembo materno cosa partorirā nei miei sogni? Delusioni o tormenti?
Di certo sta ingannando gli occhi della mia mente perché la vedono con orecchie grandi a punta, lunghi baffi e occhi ovali di febbrile attesa. Pių che la padrona della notte č una gatta in calore!
L'aria che entra nei miei polmoni supini e sedotti da un dormiveglia mi parla di lei. La Luna confusa nei vagiti neonati e nei gemiti fantasmi.
Sento prepotente lo sbattere d'ali, ma a quale essere appartengono? Il mio corpo continua a stare immobile, nessun accenno ad un probabile movimento.
Si sente schiacciato dal peso di questa notte. Si sente trafiggere le
carni molli da una miriade di spilloni. Si sente circondato da danze
frenetiche e nenie negre d'altri tempi. Tormentato da chicchirichė isterici e grida stridenti di donne invasate.
Questa paura rende musicale il mio corpo č, un tam tam di mani sul cuore come fosse un tamburo. I miei denti sbattono tra loro come fossero nacchere e questo mugolio quasi del tutto soffocato non č la nota stonata di un flauto. E' il mio grido d'aiuto. La paura sta degenerando o forse sta morendo insieme al mio corpo per lasciare il posto ad un qualcosa di pių terrificante. I miei arti sono inchiodati al letto che sembra sempre pių una pietra tombale. Sento freddo, sono ghiacciata e i miei boccoli sibilano, si muovono confusi sulla testa come fossero serpenti. Non ho né la forza né il coraggio per aprire i miei occhi su quest?incubo o realtā che mi tiene
prigioniera. Che magia č mai questa!? Chi č l'autore di questa notte!?
Chi pizzica con i suoi artigli le mie corde vocali come se fossi un'arpa!?
Vorrei ingoiare questa situazione frustrante in cui mi trovo. Deglutire
almeno la saliva in eccesso pronta a favorire colpi di tosse,
sicuramente come rintocchi di campane spaccherebbero quest?atmosfera irreale! Vorrei non udire questi passi. Vorrei non sentire quella presenza corporea accostarsi alla sinistra del mio letto. Vorrei ? Vorrei ? Plash ? Ciap ? Ciap ?.
Una pozzanghera?! Piedi dentro una pozzanghera?! Chi č l'autore di una pozzanghera sul pavimento della mia stanza?! Schizzi di pozzanghera hanno raggiunto la mia guancia sinistra! Vorrei poter aprire i miei occhi ?
Vorrei che qualcuno mettesse fine a questa febbrile attesa ?. Vorrei ?
Grazie!


di Libera Cārpino