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Ave, Mater Tenebra,
ti saluto, mentre ascolto il canto del silenzio e le voci dei tuoi figli notturni,
Nella Tenebra dimoro con Coloro che come Me, ti corteggiarono, diventando tuo Araldo.
Nel Buio del Caos Primordiale forgiai le mie armi consacrate, nel ghiaccio e nel fuoco le temprai,
le battezzai nel sangue dei nemici caduti, falciati sul mio sentiero oscuro.
Ave Mater Tenebra, tua č la corona lunare, tuo il segno del Corvo e del Lupo,
tuo č il Sacro Fuoco Oscuro e tua la Croce di Diamante Nero.
Il mio stemma č il tuo vessillo, sospinto da venti orgogliosi ed eterni,
la mia voce č il Canto del Cavaliere Oscuro, tuo Principe e Campione, sull'altare della Dea Luna.
Ave Mater Tenebra, folle č chi vede in te solo la nera malvagitā, cieco come le occhiaie vuote di antichi teschi,
vuoto, come le sale di antichi sepolcri in terre dimenticate.
Tua č la Forza del Sangue, sete immortale della mia Stirpe,
tua č la Legione Notturna, che si aduna intorno ai sacri Cromlech, innalzando le sacre lame sguainate in tuo onore.
Ave Mater Tenebra, dalla quale la Stirpe Oscura trae forza e sensazioni, sotto l'occhio onniscente di Astarte, mentre foreste senza tempo sussurrano nomi ed incantesimi antichi ed arcani,ma mai dimenticati.
Ave Mater Tenebra.
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"Non temere la Notte. Abbracciala"
di Lord Kane Fenris
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