La cercai in luoghi che tu
non hai mai conosciuto,
poi fu lei a trovare me…
ero in un bosco, foglie di nebbia
cadevano sui miei capelli,
la notte avvolgeva il mio corpo,
le lacrime delle ombre
bagnavano le mie labbra…
di fronte a me c’era lui,
il suo sorriso era una dolce lama
che penetrava dentro i ricordi
ed uccideva il soffio che pervade
gli occhi di chi non vede…
Volevo e dovevo attraversarlo
per ritrovare il coraggio,
per non lasciarmi cadere
in una bara di luce,
per ritrovare l’orgoglio
di essere un sospiro…
ad ogni passo che faccio verso di lui,
l’eternità sento ci separa,
ma ci unisce la vibrazione
che sale dall’abisso di tenebra
che chiami destino.
Non posso attraversarlo,
perché quando i miei occhi
penetreranno nel suo antico respiro,
sarà lui ad attraversare me…



di Lennia