Di nuovo sola su questo letto,
che sa ancora di te.
Ti penso, e mi chiedo
se un giorno riuscirò a farti tornare…
sono sicura che quando
sentirai la mia voce, verrai…
Qui non posso stare,
le ombre mi chiudono,
senza te non riesco a respirare.
Quando sei partito
per dove…perché…proprio tu?!
Sei un altro ricordo
nella mia mente,
ma sarai sempre l’amore
nel mio cuore,
queste ombre ormai sono
diventate demoni,
non mi lasciano in pace, continuano a parlare,
ma non li voglio ascoltare.
La testa mi sta scoppiando
e se non torni
la vita non ha più senso;
se non torni mi faccio rapire
da questi esseri,
che sono sempre più vicini.
Il buoi intorno questo letto
sta diventando vuoto
e questo vuoto angoscia.
E se tu tornassi…non ti vedrei.
Mi mancano i tuoi occhi
profondi come una notte stellata,
un fulmine che ha spalancato i miei,
e adesso non è più come prima,
ti rincontrerò ancora…
Eccoli che mi prendono per mano,
sto volando sopra la mia vita,
sono sola sul mondo di ieri.
Ma ad un tratto mi appari,
come un angelo salvatore,
ti seguo, sono al settimo cielo,
o sono solo in un mondo senza sogni,
non riesco a distinguere il vero dal falso,
ma so che tu sei con me,
dove…perché?!
La vita è ormai finita,
se qualcuno mi avesse chiesto
di scegliere tra te e la vita,
io avrei scelto te,
senza, la mia vita,
sarebbe un orribile buco nero,
su uno sfondo i fiori.
Ora, anche se siamo nel caos e nelle tenebre,
sto bene con te.
Anche la morte, ora, ha colore…



di Lennia