Sento un dolore qui,
al petto,
proprio dove Cleopatra,
all'improvviso,
venne morsa dall'aspide.
Mi sento come se mi avessero pugnalato,
con un pugnale ricoperto di sale,
al cuore,
ed sempre pi forte il dolore
in quanto il sale lo fa aumentare e persistere...
E mentre sono agonizzante per il dolore,
sento in bocca un sapore amaro,
e il dolore aumenta,
il mio cuore batte sempre pi forte...
La mia vita se ne sta andando,
per lasciar il posto ad una nuova;
nuova vita, nuova me stessa.
Sento volar via la mia anima,
per esser rimpiazzata con quella dannata.
Ora sono una creatura delle tenebre
e niente mi potr pi portare indietro.



di Silvie Tepes