Quando luce dal sole
alle spalle tu lasci
e serietà abbraccia il tuo volto,
sei bellissima.
Incombono clamori sforzennati
all'odore delle tue membra.
Svuotasti il mio corpo
di un'opaca pece
che ricoprì la mia apparenza
di color amanza seta.
Oh, fuoco azzurro
emanato dai genitali
che si sprigionava in tutto il corpo
come acqua
in veleno sete.
Le tue labbra ricoperte
di misteriosa tintura
fredde al tocco
muovevano i più arditi percettori
e brividi d'assoluta trascendenza
percorrevano il mondo intero.
L'Universo, invidioso,
esplose ripetutamente
ma il suo arrivo
il tuo spirito non toccò
e silenzioso, suicidandosi
si ritirò.



di TristisMeminis