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Ed ecco a voi la Notte,
madre purificatrice,
tentatrice e meravigliosa.
Quanto mai accattivante e trascinatrice,
ci rende suoi figli
e in fasce ci allatta,
ci fa crescere,
e tra i mille fuochi che la popolano
ci fa scottare, non impedendoci
di
toccarli, guidati dai nostri occhi di bambino.
Eterna curiositą per una
luce nel Buio,
al di lą delle cose. Paura della luce eterna,
la fine del fuoco, perdita di una madre
che non ci culla pił fra le sue braccia, e ci lascia soli sulle nostre gambe,
guidati dai nostri occhi,
ormai aperti,
alla ricerca della notte perduta
.
Forse per sempre,
forse solo per tutta la vita.
di Mahbel
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