Erato,
con quanta dovizia vi apprestate
a smuovere l'animo di siffatto crudele mostro
che dimora nel mio spirito.
Sciogliete le catene che mi rendono
prigioniero di un'aspra schiavitù.
Ascoltate l'urlo del cuor malato,
assaggiate le amare lacrime della bestia.

Lascerò che il cielo nero
s'impadronisca giorno per giorno,
fugacemente,della mia anima.
Vagherò per l'eternità nell'oblio
di una vita scritta dalla penna dell'istinto.

di Demonia Crowley