Durante le ore del giorno il vampiro cade in uno stato di torpore al riparo dalla luce solare.
Ritroviamo uno stato simile nel letargo invernale di alcuni mammiferi, fra questi anche proprio il pipistrello: che è ritenuto uno degli animali nei quali il vampiro può trasformarsi.
Cosa accade durante il letargo: accade che il corpo rallenta completamente le sue funzioni la temperatura corporea si abbassa fino ad arrivare a pochissimi gradi al si sopra della temperatura esterna, il cuore, per alcune specie, rallenta fino ad una decina di battiti al minuto.
Tutto questo serve per eliminare completamente la necessità di nutrimento, il corpo infatti per quel poco che gli necessita in simili condizioni sfrutta il grasso accumulato nel periodo precedente.
Queste non sono però le sole cose che vengono "causate" dal letargo, durante questo periodo infatti le malattie degenerative si fermano, quindi anche i processi naturali dell'invecchiamento che al contrario durante il sonno normale proseguono il loro corso naturale.
In oriente sono stati effettuati degli studia che hanno portato alla luce negli animali che cadono in letargo una proteina particolare che stimola e rende possibile questo processo.
Sarebbe quindi ipotizzabile che i vampiri abbiano sviluppato una proteina similare che consenta loro di sostituire quello che è il dormire di un essere umano con una sorta di letargia.
In questo modo trascorrendo più del 50% della sua esistenza in stato letargico il vampiro aumenterebbe sensibilmente la propria aspettativa di vita, oltre ad una immunità ad alcune malattie.
Quindi come gli animali che per proteggersi dal freddo cadono in letargo la medesima cosa potrebbe fare il vampiro per difendersi dalla luce diurna usufruendo così di tutti i vantaggi della letargia.