Secondo alcune tradizioni e leggende il vampirismo avrebbe origine da un patto con il diavolo, patto stipulato dal primo vampiro per ottenere la vittoria sulla morte.
Dal momento che ogni patto con il demonio comporta un alto prezzo, quello imposto per tale immortalità era il dovere la propria esistenza al sangue umano quindi all'uccisione.
Il vampiro quindi diveniva a tutti gli effetti uno strumento del diavolo e come tale "punibile" dalla Santa Inquisizione.
Secondo la storia nel 1431 l'Imperatore Sigismondo donò a Vlad II (padre di Dracula), per l'investitura al Sacro Ordine del Drago, un'organizzazione semi-monastica, fondata dallo stesso Sigismondo con la moglie Barbara von Chilli nel dicembre 1418, una collana ed un medaglione d’oro riportante l'incisione di un drago, assegnandogli il compito di difesa della cristianità del Sacro Romano Impero dalle continue minacce degli ottomani.
Già in questo la gente semplice vide l’inizio di una alleanza col diavolo.