Esiste una teoria secondo la quale i vampiri siano sempre esistiti, o per lo meno fin da quando esistono gli esseri umani. Essi vivevano in una sorta di spazio sotterraneo posto al di sotto della crosta terrestre.
Questi vampiri non possedevano alcun tipo di potere soprannaturale, avevano forma umana, ed assolutamente non erano dediti a suggere sangue.
Quando il loro habitat venne distrutto, probabilmente da una catastrofe naturale, i superstiti salirono in superficie, non essendo però abituati alla luce ed ai raggi ultravioletti potevano uscire soltanto durante la notte.
Ma la distruzione del loro habitat non privò questi esseri soltanto dei loro rifugi ma anche del loro cibo, in quanto essi si nutrivano di agglomerati ferrosi.
Spinti dalla fame scoprirono che l'alimento che più si avvicinava alle loro necessità era il sangue umano.
Con il passare del tempo essi affinarono le loro capacità di alimentarsi e divennero la leggenda che tutti conosciamo: i Vampiri.