Esistono diverse teorie sull'evoluzione della specie umana e lo studio dei gruppi sanguigni non poteva non subire l'influenza di tali speculazioni. Analizzando l’evoluzione dell’uomo, si è generata anche questa teoria: secondo la quale i nostri antenati avessero programmi biologici identici ma, nel tempo si sono gradatamente adattati. Questi adattamenti erano dovuti alle diverse condizioni ambientali in cui i grandi gruppi umani trovavano la loro sistemazione stanziale e al loro modo di vivere. Il tipo 0 E' considerato il gruppo più antico, il primario: quello dei nostri antenati cacciatori. Le proteine della carne gli fornivano tutta l’energia di cui aveva bisogno, per intenderci quello che avrebbe dovuto avere l'uomo di Neandertal o i suoi coetanei di homo sapiens. Possiede un sistema immunitario forte e reattivo. Il tipo A Nel momento in cui l'essere umano si diede ad un tipo di vita stanziale, quindi iniziò a sfruttare l'agricoltura per integrare più facilmente la propria dieta fece la sua comparsa questo gruppo sanguigno. Dale reazione dovrebbe essere stata altresì favorita oltre che dall'alimentazione integrata con i cereali anche al nuovo stile di vita "associativo/comunitario" che provocò modificazioni a carico del sistema immunitario, con un suo potenziamento nei confronti di nuovi agenti estranei. Comparve l’antigene A. Il tipo B Con lo stanziamento nelle zone più fredde e montagnose dell'India e del Pakistan e lo stile di vita nomade: una società che si basava su un tipo ti pastorizia prevalentemente ovina fece la sua comparsa l’antigene B,che effettivamente è il più raro nell’occidente europeo. Il tipo AB Come tipologia di gruppo sanguigno questo è il più raro fra tutti ma anche quello pi equilibrato in quanto ha ereditato entrambe le caratteristiche del tipo A e del tipo B quindi molto più specializzato nella produzione di anticorpi. Il tipo Vampirico Secondo quindi la teoria evoluzionistica in molti sono portati a pensare che possa esistere un gruppo sanguigno "vampirico" adattatosi alla dieta emavora. Quindi con caratteristiche simili ma differenti che comprendendo i normali antigeni aumenta a dismisura le difese immunitarie quindi dando il vantaggio della longevità.