Secondo quanto riportato fino a noi nei vangeli apocrifi la notte della nascita di Gesł nella famosa grotta vicino a Betlemme quella del figlio di Dio non fu l'unica nascita o meglio l'unico "avvento" di essere soprannaturale sulla terra.
Dalle grotte vicine a quella del redentore sorsero mostri venuti dall'inferno, partoriti dai demoni, essi furono scacciati da Gesł.
Queste parole fece forse quindi nascere uno dei miti dei licantropi, riguardo la loro nascita: i bambini nati nella notte di natale erano quindi, nell'immaginario popolare destinati a trasformarsi in licantropi.
Secondo il pensiero popolare era infatti impossibile che nella notte di commemorazione della nascita del Cristo potesse nascere un altro essere altrettanto divino positivo o semplicemente normale: doveva essere un mostro una progenie dell'inferno.
Quale mostro migliore del licantropo poteva incarnare questo pensiero: apparentemente umano fino a che, esattamente di notte quando la luce purificatrice del bene e del sole si era allontanata perdeva il suo apsetto umano per trasformarsi in una fiera, un animale mostruoso e feroce.