Regia: Stuart Gordon
altro titolo: la figlia delle tenebre
Con: Anthony Perkins.

Cathrine alla morte della madre va a Bucarest a cercare suo padre.
E' assalita di tanto in tanto da strane visioni che la guidano nella ricerca.
Nella città conosce sia un membro dell'ambasciata, sia un vecchio amico di suo padre sia il giovane proprietario di un night: Gregory.
Le viene detto che il padre è deceduto in un incidente d'auto ma una zingara, che riconosce il medaglione che la ragazza porta, le dice che i membri di quella casata non sono morti ma sono vampiri.
Cathrine viene rapita dalla polizia e portata nel cimitero dove viene riesumato il cadavere che non è quello del padre ma di una donna.
Devlin cerca di convincerla a tornare in America ma Cathrine è decisa a trovare il castello del casato che si trova in Transilvania.
Qui trova una statua dell'ultimo discendente della casata: è identica ad un'immagine delle sue visioni in cui la creatura era senza volto, ora che nelle fattezze della statua il volto è riconoscibile la giovane nota che esso è identico al viso dell'uomo che sostiene essere l'amico di suo padre.
Siprian/Gregory cerca di sedurla per avere un figlio da lei che possa vivere alla luce del sole ma il padre di Cathrine cerca di salvarla opponendosi.
Il vampiro viene quindi catturato da Gregory e condannato a morte ora è soltanto Cathrine che può, con un piccolo aiuto, salvarlo.