Lancio lo sguardo aldilā di un vetro,
ovattato di un silenzioso
movimento. di una vita che scappa.
E mi persi.
Come un'orchidea in un deserto di sabbia.
Voci intorno a me, uno spazio grigio:
immenso, annienta i miei colori,
immagini scorrono mutevoli
e raggelano i miei desideri.
C'č un vetro ovattato intorno a me.
Aldilā: c'č il calore,
il sapore, il sogno,
al di quā ci sono io.
Frantumato da ricordi irreali.
Lancio lo sguardo aldilā del vetro,
e prego la mia immagine riflessa: vivi.
Vivi, almeno tu, al di fuori di me.



di Harlock IV