11/12/02
da Tara a Mina: ti terrò le cibarie in caldo


La pronta allieva siede un po' triste
sfumano così le fantasie previste
con pazienza e perseveranza
non deve perdere l'amata speranza
in cuor suo sa che fare
in attesa della maestra ella deve sgobbare
Il giovane valletto è certo veloce
ma non si voglia sia troppo precoce
non sia mai che egli tenti
di metter su Mina e Tara i suoi lunghi denti
a quel punto le due sarebbero costrette
a romper di lui braccine e gambette.
"mia cara Mina non ti preoccupare
fai ciò che devi non disperare
io qui ti attendo
ordisco il piano sanguinoso e tremendo
nessuno potrà mai scappare
cosa credono, non si possono salvare
presto insieme torneremo
e vedranno che strage noi faremo,
ora ti saluto ti abbraccio e bacio
non mi resta che pane prosciutto e un po di cacio
ma il dolce sarà goloso
Mina, il nostro atto sarà doloso;
sfuggo lieve e senza rumore
aspetto te con il solito candore..."

Un bacio mia Unica Maestra

Tara